Resta sintonizzato

Cronaca

Berlino, chiude la figlia di 21 mesi in un trasportino per gatti e la lancia dal balcone

Pubblicato

il

Momenti di ordinaria follia a Berlino, dove lo scorso 10 giugno una bimba di 21 mesi è precipitata per quasi dieci metri dal balcone di un appartamento al terzo piano.

L’episodio è avvenuto nel quartiere Altglienicke e a compiere l’insano gesto è stata la madre della piccola, la quale ha prima richiuso la figlia in un trasportino per gatti e poi l’ha gettata dal balcone, ma per fortuna la caduta è stata attutita da un cumulo di rifiuti che l’ha salvata.

Pertanto la piccola è stata trovata da un passante quando era già in gravi condizioni, ed è stata trasportata in ospedale da un’ambulanza accorsa sul posto. La bambina ha riportato diverse fratture alle braccia e alle gambe, ma non è in pericolo di vita.

Ecco quanto dichiarato da un portavoce della Polizia al Daily Mail:

“Ieri pomeriggio, la Terza Squadra Omicidi dell’Ufficio di Polizia Criminale di Stato e la Procura di Berlino hanno indagato sul tentato omicidio di una bambina ad Altglienicke. Un testimone aveva trovato una piccola di 21 mesi ferita sotto una finestra sul retro di un condominio. I soccorritori l’hanno portata immediatamente in ospedale, dato che la bambina riportava gravi ferite dovute a una caduta. Secondo le informazioni attuali, la bambina non è in pericolo di vita”.

Intanto gli agenti della Scientifica hanno isolato il condominio e messo in sicurezza il trasportatore. Invece la madre della piccola è stata trattenuta per essere interrogata.

Cronaca

19enne uccide il padre davanti alla madre per difenderla

Pubblicato

il

Nel corso della nottata, i Carabinieri di Trento sono intervenuti in un appartamento di Mezzolombardo ove un uomo, 46enne bosniaco, era stato accoltellato mortalmente dal figlio di 19 anni.

Sembrerebbe che il ragazzo,  Bojan Panic, sia intervenuto per difendere la propria madre che in quel frangente stava subendo un’aggressione da parte del marito, Simeun Panic

Il ragazzo, rimasto sul posto, è stato arrestato nella flagranza del reato di omicidio.

Sono in corso accertamenti a cura del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale coordinati dal pm di Trento per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e meglio delineare il contesto. La madre deve essere sentita. 

La famiglia, di origine bosniaca, era arrivata in Italia da molti anni, quando il Bojan era ancora un bambino. Prima di trasferirsi a Mezzolombardo vivevano a Lavis, in Trentino.

All’Arma non risultano denunce per maltrattamenti.


(fonte: Ansa)

Continua a leggere

Cronaca

Napoli, scoperte telecamere per spiare i clienti in un B&b: attività sospesa per 60 giorni

Pubblicato

il

Il Questore di Napoli, Maurizio Agricola, su proposta del Commissariato Vomero, ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di locazione turistica pura nei confronti di una struttura ricettiva in zona Arenella.

In particolare, il 14 marzo scorso, gli agenti del locale commissariato erano intervenuti presso la struttura in questione poiché una coppia aveva segnalato la presenza di due telecamere occultate nella stanza in cui era ospite.

Giunti sul posto, i poliziotti avevano riscontrato la presenza delle 2 microcamere funzionanti sia nel bagno che nella camera da letto. In quella circostanza, gli operatori avevano denunciato il proprietario per diffusione di riprese e registrazioni fraudolente. Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

Continua a leggere

Cronaca

Tamponamento a via Marina: automobilisti coinvolti soccorsi da Francesco Emilio Borrelli

Pubblicato

il

Incidente intorno alle 14.00 di oggi all’esterno della sede Regionale di Palazzo Armieri a via Marina pochi metri dopo lo svincolo di via Duomo in direzione centro città.

Fortunatamente solo danni alle vetture e qualche escoriazione per gli automobilisti coinvolti; situazione che ha comunque necessitato dell’intervento dei soccorsi sanitari arrivati sul posto circa mezz’ora dopo.

Soccorritore d’eccezione, il deputato Francesco Emilio Borrelli che si trovava casualmente sul posto mentre era intento a documentare alcuni fenomeni di degrado urbano nell’area circostante. Subito dopo il tamponamento a catena Borrelli è intervenuto in soccorso di una delle vittime coinvolte nell’incidente chiamando i soccorsi.

Continua a leggere
Pubblicità
Pubblicità

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy