Israele è pronta per un’azione “di potenza nel nord”, al confine con il Libano.
Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in visita a Kiryat Shmona, nel nord di Israele. All’indomani del 7 ottobre, il movimento sciita libanese Hezbollah ha lanciato la propria offensiva contro Israele, a sostegno della popolazione di Gaza e dei gruppi islamisti palestinesi legati all’Iran, tutti parte del cosiddetto “Asse della resistenza”.
Da parte loro, le forze israeliane hanno colpito postazioni di Hezbollah sia nel Libano meridionale che nella Valle della Bekaa, al confine con la Siria, in questi mesi. Intanto, oggi il governo israeliano approverà l’aumento della quota dei riservisti delle Forze di difesa israeliane (Idf) a 350 mila, pari a 50 mila unità in più rispetto al passato, secondo quanto riporta l’emittente pubblica “Kan”.
(fonte: Agenzia Nova)