Leonardo Rusciano, calciatore 18enne, ha subìto un arresto cardiaco, a seguito di un violento colpo alla testa dopo uno scontro aereo con il portiere avversario. È accaduto durante la finale del Campionato Juniores Nazionale tra Cavese e Paganese.
La situazione è subito apparsa critica quando il cuore del giocatore ha smesso di battere.
Decisivo è stato l’intervento di Gioacchino Cafaro, infermiere rianimatore della Cavese, che si trovava in panchina. Grazie alla sua prontezza, Cafaro ha eseguito le manovre di rianimazione riuscendo a far riprendere il battito al giovane calciatore, salvandogli così la vita.
Rusciano è stato poi trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti che hanno dato esito negativo.
La Cavese Calcio ha ringraziato pubblicamente l’infermiere con un post su facebook, scrivendo: “Grazie Gioacchino, animo nobile, cuore grande e professionista esemplare”.
Il giovane ha voluto rassicurare tutti facendo sapere di stare bene e di aver superato il trauma della caduta. Per lui: un po’ di riposo e una TAC di controllo.