Una ragazza di 20 anni ha denunciato di essere stata violentata su una barella dell’ospedale di Vizzolo Predabissi (nelle zone limitrofe di Milano).
Il fatto sarebbe accaduto nella notte tra lunedì e martedì 28 maggio. Il presunto molestatrore è stato sottoposto a fermo e condotto in carcere dai carabinieri.
A dare l’allarme è stata la stessa vittima che, nella mattinata di martedì, ha raccontato tutto agli infermieri della struttura sanitaria che hanno prontamente avvertito le forze dell’ordine. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno constatato che l’uomo da fermare era ancora all’interno del pronto soccorso e dormiva.
La violenza, secondo quanto denunciato dalla ragazza, sarebbe avvenuta su una barella in uno degli ambulatori del pronto soccorso. Il presunto responsabile, un 28enne incensurato, residente nel Lodigiano, è stato accompagnato nel carcere di Lodi. L’uomo è stato interrogato dal Gip di Lodi e sostiene, invece, che si sia trattato di un rapporto pienamente consensuale. Per ora è rimasto in carcere, ma il procuratore Maurizio Romanelli è pronto a chiedere ulteriori accertamenti sul caso per chiarire l’esatta dinamica dei fatti.