I servizi di sicurezza di tutta Europa sono in massima allerta per quella che viene considerata una nuova arma di guerra della Russia: incendi dolosi e sabotaggi nei Paesi Baltici, in Germania, nel Regno Unito.
A riportarlo è il Guardian.
Per il rogo all’Ikea di Vilnius, il premier polacco Donald Tusk ha suggerito che potrebbe essere opera di un sabotatore straniero. Gli investigatori europei hanno già ipotizzato un potenziale coinvolgimento russo in un incendio doloso nella zona est di Londra, in un altro che ha distrutto il più grande centro commerciale della Polonia, in Baviera e per i graffiti antisemiti a Parigi.