Epidemia morbillo in Italia.
Nel primo trimestre del 2024, l’Italia ha segnalato 213 casi di morbillo.
L’incidenza nazionale è stata pari a 14,5 casi per milione di abitanti e l’incidenza più elevata è stata osservata nella fascia di età 0-4 anni (63,3 per milione), seguita dalla fascia 15-39 anni (28,3 per milione).
Emerge dal bollettino della sorveglianza integrata morbillo-rosolia dell’Istituto superiore di Sanità relativa al periodo 1 gennaio – 31 marzo 2024.
“Per il morbillo e la pertosse c’è l’allerta regionale. Si tratta di malattie respiratorie altamente contagiose che possono anche avere conseguenze gravi come, ad esempio, encefaliti”, dichiara il dottor Antonio Carpino, pediatra di libera scelta nell’ASL Napoli Nord 2.