SANT’ANTIMO – Grande successo ieri sera della coalizione a trazione Nicola Marzocchella, più di trecento persone sono accorse in piazza ad ascoltare la voce dei candidati al Consiglio comunale e del Candidato a Sindaco della coalizione volta al civismo.
Un evento ben organizzato che è durato poco più di un’ora, tempo utile per illustrare il programma, le visioni, i problemi, le risposte ai feedback negativi e alle strumentalizzazioni provenienti dalle fazioni opposte.
Tutta la coalizione si è schierata contro l’uso blasfemo che si è fatto dell’iconografia della Sacra Famiglia e alcuni candidati hanno sollevato l’attenzione verso l’uso propagandistico-politico che qualche parroco locale fa del pulpito in chiesa.
È innegabile il successo ricevuto ieri da Marzocchella, la piazza era gremita e gli scrosci degli applausi erano frequenti, ma dal punto di vista giornalistico ci saremo aspettati una battaglia elettorale sparsa per le piazze della città.
Come di solito accade in questi casi, ogni candidato sindaco occupa una piazza della città e almeno nei primi due giorni dalla presentazione delle liste, il cittadino ha potuto farsi la propria idea ascoltando la voce dei vari candidati nelle diverse coalizioni.
A Sant’Antimo gli altri candidati, oltre Marzocchella, ossia Massimo Buonanno e Domenico Russo, preferiscono attaccare, schernire e scendere sul personale dei propri avversari attraverso gli spazi autogestiti, senza contraddittorio, della tv locale accondiscendente.
La piazza fa paura? Il confronto col popolo fa paura? O semplicemente il timore di aggregare molte persone in meno rispetto al competitor? Fatto sta che la politica è cambiata, oggi i candidati posticci, quelli privi di contenuto, preferiscono le vetrine virtuali, preferiscono trincerarsi dietro telecamere e fotocamere, promuovere la loro faccia d’angelo evitando il contatto diretto col cittadino per paura di “infettarsi”, colpevole forse anche la pandemia che ha terrorizzato e terrorizzerà intere generazioni sul tema del contagio.
Ma bando alle ipotesi, il sottoscritto realmente vorrebbe assistere ad un sano confronto tra i tre candidati a Sindaco e dato che sui profili social di Russo e Buonanno non vi è traccia di locandina che rimanda ad un appuntamento in piazza, rivolgo il mio invito ai tre candidati a Sindaco di Sant’Antimo per un vero e proprio confronto all’americana presso gli studi della Smart Tv di cui mi fregio essere il Direttore, con regole prestabilite uguali per tutti, e tempi di risposta uguali per tutti. Sono convito che così si possa offrire una giusta imparzialità e il popolo santantimese che potrà seguire il confronto anche in modalità ondemand, avrà dopo sicuramente le idee più chiare.