Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, nel corso del Consiglio della Federazione (il Senato russo) a cui si presenta per ottenere la fiducia per la riconferma della sua carica, ha detto: “Se i Paesi occidentali vogliono risolvere il conflitto ucraino sul campo di battaglia, Mosca è pronta!”.
“È un loro diritto, se vogliono essere sul campo di battaglia, saranno sul campo di battaglia”, ha rincarato la dose Lavrov, citato dall’agenzia Ria Novosti.
Intanto, le autorità di Mosca affermano che le forze di difesa aerea hanno abbattuto stanotte otto droni ucraini sulla regione russa di Kursk e diversi altri su quella di Belgorod.