Il glicine è da sempre inteso come simbolo di rinascita e trasformazione e l’associazione con il Centro Direzionale di Napoli è senz’altro evocativa. Un luogo quest’ultimo che, progettato negli anni ’80, sta vivendo una fase di risveglio significativa. Con l’apertura di nuove stazioni della linea 1 della metropolitana e un piano di riqualificazione ambizioso, si prevede infatti un cambiamento radicale dell’area. Un processo di rinnovamento urbano che mira a trasformare la City a ridosso della stazione centrale in un polo dinamico e moderno, che possa attrarre opportunità imprenditoriali e culturali. In quest’ottica s’inserisce l’evento “Liberty & Glicine: fioriture urbane”, organizzato dalle associazioni culturali Kaos 48 e Slow Foto e arricchito da un contest fotografico che si avvale di una giuria composta da Sergio Siano, Marco Monteriso e Betty Colombo. Attraverso la fotografia e l’arte l’iniziativa punta a “trasferire” bellezza e colore al Centro Direzionale, contrastando il grigiore urbano con la vivacità dei glicini e dei fiori primaverili. Un modo creativo per coinvolgere la comunità e promuovere la cultura, contribuendo al contempo al rilancio dell’area: in questo caso saranno i quartieri Vomero e Chiaia che, ritratti nelle opere che hanno partecipato al contest, si uniranno idealmente ai grattacieli progettati da Kenzo Tange. Kaos 48 e Slow Foto utilizzeranno inoltre carta riciclata per la stampa delle immagini, riducendo così l’impatto ambientale e invitando ad adottare pratiche più ecologiche. Un approccio che è in perfetta sintonia con lo spirito di Save The Planet, che dimostra come l’arte possa essere un veicolo per la promozione di valori importanti come la tutela dell’ambiente.
L’evento sarà presentato domani, alle 18 e, a seguire, si terrà la premiazione del concorso fotografico, presso la Factory creativa AreaLab 35 (via Giovanni Porzio 4). «“Liberty & Glicine: fioriture urbane” è un modo per risvegliare le coscienze attraverso l’arte e la fotografia in particolare – spiegano Fabrizio Scomparin e Stefano Nasti, di Kaos 48 – un risveglio che avviene in concomitanza con il fiorire della primavera. L’evento e il contest sono dunque un invito a riflettere su chi siamo e dove viviamo. Ma anche a riconsiderare i luoghi e la città nel loro divenire, a porci in relazione con il rifiorire della natura nei suoi profumi, nei colori, nella forza di rigenerarsi. Un’atmosfera di rinascita che rivive nelle forme dell’arte liberty, che permea tanti luoghi della città, la trasforma e la rende ancora più bella. In perfetto connubio con una pianta rigogliosa come il glicine. Un fiore che ha contraddistinto il liberty e il suo stile evidente in tanti giardini e palazzi di Napoli».
L’associazione di volontariato “incontriAMOci strada facendo” ha annunciato l’evento “incontriAMOci attraverso lo sport” che si terrà il 23 novembre dalle ore 10:00 all’interno del Parco Taglia di Cardito.
La grande festa dello sport, alla sua prima edizione, sarà un evento sportivo all’insegna dell’inclusione sociale oltre ogni barriera.
L’associazione ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver patrocinato l’evento. In particolare, si ringraziano per la partecipazione: la Croce Rossa Italiana, il Media Partner Minformo TV, per la produzione foto e video Ethos photography di Mariangela Gravino, Francesco Iannelli Ambiasciatore dello Sport per il CNS Libertas APS, l’Istituto Galileo Galilei, l’associazione Cattolica di Volontariato “S.Simeone” Marcianise, l’associazione CambiaMenti e le associazioni sportive: A.s.d. Volley for all Frattamaggiore, ASD. DANCE TEAM CAMPANIA ONE di Nunzio Mariano e Natalia Chernova, A.S.D Arcieri Primavera, Tina Falco PilatesBarre Funzionale & Fitness, Cordal Taekwondo A.S.D, Fit-Jitsu Cardito e Ju -Jitsu/Brazilian jj, l’istruttrice di Yoga e Pilates Mariantonia Iovino, A.S.D Nancy Dance, A.s.d. Cardito Calcio, Accademia Heart Ballet di Cardito, A.S.D. Pallacanestro Jirafa Caivano, A.s.d. Scherma Casoria, Taek Jitsu di Pasquale Stanzione e Maddalena Mennillo, Asd Kick Boxing.
Sarà presentato domenica, 10 novembre, alle ore 10.00, nella suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco, in piazza don Giuseppe Diana ad Aversa, il libro di Italo Bocchino“Perché l’Italia è di destra”, sottotitolo “Contro le bugie della sinistra”, edito da Solferino.
Sono previsti i saluti di Imma Lama, capogruppo consiliare di FdI Aversa, e di Gimmi Cangiano, deputato e coordinatore provinciale di Caserta del partito di Giorgia Meloni. Interverranno Mario De Michele, direttore di Italia Notizie Online e giornalista parlamentare, e Mimmo Falco, vicepresidente dell’Ordine Regionale dei Giornalisti della Campania. I lavori saranno moderati dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte. Presenti i parlamentari Marco Cerreto e Giovanna Petrenga, il consigliere regionale Alfonso Piscitelli, i già deputati Pasquale Giuliano e Gennaro Coronella, il consigliere comunale di Aversa Antonio Farinaro, Enzo Pagano, candidato alle ultime politiche nella lista di FdI ed esponente di spicco del partito, e i leader cittadini di Fratelli d’Italia, Michele Ferrara e Pino Cannavale.
È una costante della nostra storia politica: quando si tratta di elezioni decisive, l’Italia vira sempre a destra. È accaduto nel 1948 con la Democrazia Cristiana, nel 1994 con Silvio Berlusconi, e ancora nel 2022 con Giorgia Meloni. Ma quali sono le caratteristiche di questa nuova destra? Davvero gli italiani vogliono l’uomo forte? E davvero alla sinistra servirebbe una Meloni? Italo Bocchino, dalla prospettiva privilegiata del giornalista e intellettuale d’area, racconta le radici e il futuro di una compagine politica in continua evoluzione, eppure saldamente radicata in una storia. Sfata luoghi comuni come il familismo, l’incompetenza della classe dirigente, il monopolio dell’informazione o il destino di isolamento internazionale e catastrofi economiche regolarmente pronosticate al Paese sotto i governi di destra. E in un’analisi ricca di dati, notizie e vis polemica, riflette in modo originale e provocatorio attorno ai grandi temi da affrontare una volta per tutte nel XXI secolo, prima fra tutti la questione demografica e, strettamente collegata, quella dei flussi migratori.
Si guarderà inevitabilmente meno a Tolkien e più a Scruton, osserva Bocchino, descrivendo «una destra pienamente legittimata nel consenso e negli atteggiamenti», che sappia difendere la cultura italiana, sostenere il merito, ridisegnare le istituzioni nel senso di una maggiore efficienza e vicinanza alle necessità reali di un popolo a cui da sempre la lega un’affinità elettiva. Dal tormentone dell’antifascismo al rinnovamento dell’Unione Europea, dal premierato alla riforma della giustizia, questo libro conduce il lettore attraverso le pieghe più nascoste del sistema-destra e indica la strada del futuro.
Tra il 19 e il 27 ottobre 2024 a Napoli si terrà l’edizione 2024 di Art Days – Napoli Campania il grande evento che presenta tante mostre, progetti espositivi speciali, eventi e aperture straordinarie di musei, gallerie e spazi privati e pubblici a tema si occupano di arte contemporanea.
Tra i tantissimi eventi della settimana, che si possono consultare sul sito ufficiale, da non perdere l’apertura straordinaria del complesso “La Santissima – Community hub” / ex Ospedale Militare di Napoli.
Infatti, dopo decenni di abbandono, il monumentale palazzo è al centro di un progetto di rigenerazione nato grazie alla partnership con l’Agenzia del Demanio, Comune di Napoli, Urban Value e Coop4Art, che sta trasformando il complesso in un vivace centro culturale e polifunzionale.