“Creiamo un mostro autoreferenziale sullo stile del prosecutor americano che ha diritto di vita e di morte su un indagato”. E’ quanto ha osservato il pm Ida Teresi, presidente della sottosezione di Napoli dell’Associazione Nazionale Magistrati, commentando a margine dell’insediamento a Napoli del neo presidente della Corte di appello Maria Rosaria Covelli, le rassicurazioni del ministro Nordio sul rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura.
La presidente, della sottosezione di Napoli dell’ANM, ha poi aggiunto: “In America il pm decide se e quando fare le indagini, se e quando mandare a giudizio, e ha un potere di negoziazione sull’indagato molto diverso e molto pericoloso. Chi vuole in Italia un pm così potente e pericoloso?, l’unico che andrà a pagarne le conseguenze sarà il cittadino. Avremo una giustizia non imparziale e una democrazia ridotta. Perché l’indebolimento dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura determina una democrazia illiberale”.
(fonte: Ansa.it)