È attesa fibrillante per i risultati che si avranno dai test sul vaccino a mRna contro il melanoma. Un vaccino costruito su misura per il tumore del singolo paziente.
Anche il Regno Unito sta trattando i suoi primi pazienti.
“Sono stati coinvolti già una cinquantina di pazienti. Riusciremo ad avere dati più che attendibili nel giro di tre anni. Qualora venissero confermati in maniera positiva, inizierebbe l’era dell’immunologia 4.0”, le parole dell’oncologo dell’ospedale “Pascale di Napoli”, Paolo Antonio Ascierto.