Blitz dei carabinieri del Comando Provinciale di Catania, che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 11 persone tra esponenti politici, funzionari comunali e imprenditori accusati, a vario titolo, di scambio elettorale politico-mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione aggravata, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti.
Tra gli arrestati figura il sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, mentre ai domiciliari il suo oppositore politico, Mario Ronsisvalle, poi suo alleato. Invece è stato sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, l’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino della Lega, indagato per corruzione.
Contestualmente ecco quanto dichiarato dallo stesso Sammartino:
“Ho scritto una nota al presidente della Regione, Renato Schifani, per rimettere l’incarico di assessore regionale e vice presidente della Regione dopo essere stato raggiunto da misura cautelare interdittiva in relazione a un’ipotesi di reato lontana nel tempo. Ringrazio il presidente per la fiducia dimostrata nei miei confronti e per il lavoro svolto fin qui. Tengo a sottolineare che non sono coinvolto in ipotesi di reato di mafia né di voto di scambio; sono sereno e certo che emergerà la mia totale estraneità ai fatti, risalenti a 5 ore fa, che con stupore leggo mi vengono contestati”.
Poi, aggiunge: “Resto fiducioso, come sempre ho dichiarato e non cambierò mai idea, nei confronti del lavoro della magistratura. Continuerò a servire la mia comunità e il mio territorio svolgendo la mia attività politica e di parlamentare regionale”.