Connect with us

Politica

SANT’ANTIMO. Buonanno tenta di vendere l’endorsement del Partito “Più Europa” con Luigi Cirillo. Peccato che è stato estromesso dal partito

Published

on

SANT’ANTIMOMassimo Buonanno le tenta tutte parte 2. Non mi voglio soffermare sul fatto che pur di aggregare accoliti il candidato a Sindaco del PD ha disatteso le line guida impartite dal Commissario Prefettizio, in accordi con gli altri due candidati a Sindaco. Personalmente credo che l’attuale Commissario pur di allegerire il lavoro in merito alla Sicurezza stia interpretando in maniera abbastanza bizzarra la legge in materia di pubblicità elettorale. Ma veniamo al dunque.

Ieri nell’evento che l’ha visto protagonista della presentazione della sua coalizione ha voluto fortemente ostentare l’endorsement dei principali partiti di sinistra non volendo lasciarne fuori neanche uno, forse per ingraziarsi le sensibilità di chi è rimasto legato ancora agli ideali di proletariato e della lotta di classe sul territorio o forse per tracciare una linea netta col principale competitor Marzocchella volendolo relegare nel solo recinto di destra, peccato aver solo imbarcato i Cesaro sotto le spoglie di un partito a metà tra la sinistra e la destra liberale. Tanto è vero che a tal proposito, ieri mattina ha fatto registrare un equivoco che lasciava intendere anche l’appoggio del partito di Emma Bonino “Più Europa” con la presenza del Consigliere regionale Luigi Cirillo, equivoco vivente per antonomasia, prima grillino, poi gruppo misto in Regione e poi Più Europa, fino a farsi vedere togliere qualsiasi delega sul territorio dal Segretario Nazionale del partito europeista Riccardo Magi.

A dipanare qualsiasi dubbio ci ha pensato l’attuale coordinatrice cittadina di Più Europa, Ilaria Cammisa, l’unica a poter parlare sul territorio per nome e per conto del partito della Bonino che attraverso un post social pubblicato sulla sua bacheca scrive: “Sono lieta ed entusiasta di annunciare la mia candidatura al Consiglio Comunale delle prossime elezioni Amministrative di Sant’Antimo e lo farò appoggiando la candidatura a Sindaco di una persona che stimo tantissimo, un professionista serio e un soggetto politico che si è sempre prodigato nel solo ed esclusivo interesse pubblico.

Parlo di Nicola Marzocchella . Ho deciso di aderire alla sua coalizione poiché, a mio avviso, è l’unica che possa esprimere un ideale liberale e radicale, unici baluardi ideologici rimasti per poter essere in linea con la società moderna e cercare di arginare la deriva demagogica, populista del progressismo di facciata.

Da coordinatrice cittadina di Più Europa, il partito liberale che si rivede nelle idee di Emma Bonino, sono stata felicissima di aderire ad un discorso civico ma mi corre anche l’obbligo di precisare che attualmente il nostro coordinamento e quindi la sottoscritta siamo gli unici a poter parlare sul territorio per nome e per conto del partito, poiché siamo stati investiti, di questo onere, direttamente dalla Direzione Nazione, lo stesso organo che non riconosce nessun altro esponente politico che appoggi altri tipi di candidature sul territorio di Sant’Antimo.

Con la speranza di donare il giusto apporto all’intera coalizione Marzocchella, faccio un grosso in bocca al lupo a tutti i miei compagni di viaggio.

#PiùEuropaDaParteDeiVeriLiberali“.🇪🇺

Continue Reading
Advertisement

Attualità

Il nuovo Codice della strada è legge: come cambiano regole e sanzioni

Published

on

Il nuovo Codice della Strada è legge. Entrerà in vigore nelle prossime settimane, dopo la promulgazione del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Ma intanto il testo ottiene il via libera del Senato, dopo quello della Camera del 27 marzo scorso.

Cavallo di battaglia del vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il rinnovato CdS aggiorna le regole approvate nel 1992 con una serie di novità, che vanno dalla stretta alla guida sotto effetto di alcol e droghe a quella sull’uso dei telefoni in auto, passando per i nuovi limiti di velocità o ai neopatentati, ma non solo.

GUIDA IN STATO DI EBREZZA:
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 g/l si riceve una sanzione tra 573 e 2170 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
– se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 g/l si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria, con la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
– se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l la contravvenzione è punita con una sanzione detentiva e pecuniaria e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

CELLULARI:
– la sanzione per chi guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1000 euro.
– la sospensione della patente può arrivare a tre mesi e si aggiunge la decurtazione da 8 a 10 punti.
– mini sospensione automatica della patente per chi viene sorpreso al volante con lo smartphone in mano.

DROGHE, VELOCITÀ E ANIMALI:
– per chi risulterà positivo ai test anti-droga scatterà la revoca della patente e la sospensione di tre anni
– sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità
– revoca e sospensione della patente da sei mesi ad un anno per chi abbandona gli animali in strada. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti e feriti.

MONOPATTINI:
devono essere dotati di assicurazione, targa e frecce, ed è obbligatorio l’uso del casco. Inoltre, si potrà circolare con i monopattini solo sulle strade urbane con limiti sotto i 50 km/h e non più sulle piste ciclabili e nelle isole pedonali.

Continue Reading

Cronaca

Pozzuoli: indagato compagno dell’assessora Zazzaro

Published

on

POZZUOLI – Qualcuno lo definisce l’eminenza grigia dell’amministrazione Manzoni, altri il prossimo candidato sindaco di Pozzuoli, proprio contro il primo cittadino in carica.

È Lino Tricone, imprenditore nel settore dei rifiuti, che è stato indagato nell’inchiesta che sta facendo tremare i comuni di Marano e Giugliano. L’imprenditore, che spesso presenzia senza nessun titolo riunioni ed incontri istituzionali, è il compagno dell’Assessore al Commercio, Titti Zazzaro (non indagata) ed uno dei maggiori sponsor dell’attuale amministrazione.

Attualmente sotto l’occhio del ciclone per una discussa discarica che dovrebbe sorgere in pieno centro storico, accanto al cimitero di Pozzuoli. Per quest’ultima i consiglieri comunali di opposizione hanno già chiesto tutte le carte e sollecitato gli uffici competenti affinché vedano correttamente la compatibilità con le norme urbanistiche della zona.

È impensabile, infatti, che una discarica possa sorgere a qualche metro da un cimitero, un asilo nido e vicino al famosissimo comprensorio Olivetti di Pozzuoli. Anche se il deus ex machina della società sostiene di voler riciclare solo carta, il progetto parla chiaro: ci sono numerosi altri codici di rifiuti che quel sito di stoccaggio è pronto ad accogliere.

Ma il potente consigliere segreto della maggioranza guidata dal sindaco Gigi Manzoni, non ha solo questo interesse sul territorio. In passato ha acquisito il così detto centro commerciale di Monteruscello, una struttura di migliaia di metri quadri, pagata comodamente a rate (spesso scadute), che sta ristrutturando per fare un centro commerciale.

Anche su questo insistenti voci parlano di una possibile lottizzazione: acquisto a prezzo vantaggioso dal comune per poi rivendere piccoli box in modo da speculare. Nei suoi numerosi discorsi il Trincone parla delle sue idee come le migliori del mondo, si fregia di essere un pensatore all’avanguardia. Al momento però si trova in una condizione non proprio uguale a quella che vuole far percepire: indagato per la questione rifiuti di Marano e Giugliano; discusso per una possibile lottizazione di un bene in periferia; contestato per l’apertura di una nuova discarica nel centro storico della città.

Continue Reading

Caivano

CAIVANO. La Sottosegretaria Pina Castiello e la sua famiglia raggiunti da avvisi di riscossione coattiva per evasione tributaria.

Published

on

CAIVANO – Dopo le indiscrezioni nate da queste pagine sul presunto abuso edilizio del Ranch di proprietà della sottosegretaria al Consiglio dei Ministri Pina Castiello e dei suoi fratelli, e della totale assenza di iscrizione a ruolo nel registro dei Tributi dal punto di vista IMU e Tari, grande lavoro di controllo è stato fatto dal settore Finanze e Tributi, compulsato anche dal Commissario prefettizio Filippo Dispenza.

Avviati, ovviamente, opportuni controlli a 360° sull’intera popolazione, l’attuale Amministrazione prefettizia è venuta a conoscenza che l’intero importo di evasione tributaria a Caivano ammonta a circa sei milioni di euro. Un gruzzoletto che, se tutti i cittadini caivanesi pagassero regolarmente i tributi, darebbe enormi vantaggi economici alla comunità, nonché anche disponibilità di cassa per lavori di manutenzione ordinaria e straordianaria.

I controlli effettuati, così come per legge, hanno riguardato gli ultimi cinque anni per quanto riguarda l’evasione IMU e TARI e gli ultimi due anni per quanto riguarda il servizio di fornitura idrica.

Da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo, di questi circa sei milioni di euro di tributi evasi, si registrano gli avvisi di riscossione coattiva di un importo di circa € 5.500 cad. per un importo complessivo che riguardarebbero le proprietà terriere e immobiliari di via quattrovie e cinquevie, di circa 22mila euro indirizzati alla famiglia Castiello, nelle persone di Pina – l’attuale sottosegretaria di Governo – e gli altri tre fratelli.

Adesso, quanto di buono fatto dal settore Tributi ci aspettiamo lo stesso dal settore Urbanistica e che quanto prima si renda edotta la comunità sulla vera natura di quel villone con piscina.

Da caivanese propongo che questa sia l’unica storia che la sottosegretaria Pina Castiello possa permettersi di raccontare, la prossima volta, in un qualsiasi convegno che affronti il tema della legalità che si organizza a Caivano.

Continue Reading
Advertisement
Advertisement

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy