Perquisizioni a tappeto all’interno del carcere di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, a seguito delle quali gli agenti penitenziari hanno dovuto sedare una vera e propria rivolta da parte dei detenuti.
A denunciare i disordini ci ha pensato la segretaria regionale del SAPPE, Tiziana Guacci, che ha riferito di due fatti accaduti. Il primo riguarda due detenuti trovati in possesso di un micro telefono cellulare, sequestrato dagli agenti che hanno messo a soqquadro la loro cella.
Il secondo invece riguarda un altro detenuto, che armato di spranga ha provocato un foro nel muro permettendo ad altri due detenuti di uscire dalla propria cella. Poi la situazione è rientrata grazie all’intervento degli agenti in servizio.
Pertanto i tre detenuti sono stati trasferiti in altri istituti.