Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato ascoltato ieri dalla Procura di Roma, in merito alle presunte plusvalenze fittizie derivanti dall’acquisto di Victor Osimhen, avvenuto nell’estate del 2020 dai francesi del Lille.
Ecco le parole dell’avvocato Gino Fabio Fulgeri, legale del patron del Napoli, che ha così dichiarato:
“L’interrogatorio era stato richiesto dal presidente, il quale è andato in Procura per spiegare la posizione della società. L’acquisto di Osimhen non ha portato alcun vantaggio alla società sportiva Calcio Napoli né sotto il profilo patrimoniale, perché quell’aspetto è stato già vagliato dalla Procura di Napoli ed è stato archiviato, né sotto l’aspetto sportivo, perché è emerso proprio da questa indagine che il patrimonio della società è così capiente e sano che non c’è la necessità valorizzare un’operazione per iscriversi ai campionati italiani o europei”.
Dal canto suo De Laurentiis avrebbe così dichiarato:
“Quella di Osimhen è stata una trattativa puramente sportiva. E sportive erano state le valutazioni dei calciatori, anche dei giovani. L’ha condotta per intero l’ex direttore sportivo Giuntoli. Io non credo nemmeno di averlo mai conosciuto il presidente del Lille”.
Quindi De Laurentiis avrebbe attribuito all’attuale Dg della Juventus l’intera responsabilità della trattativa.