I carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno eseguito all’alba di stamane sei arresti, relativi a due omicidi aggravati dal metodo mafioso.
Parte dell’ordinanza riguarda il caso Giulio Giaccio, operaio 26enne di Pianura incensurato, che venne assassinato nel 2000 dalla Camorra per errore di persona. Torturato e ucciso a colpi d’arma da fuoco e poi sciolto nell’acido.
Invece l’altra parte riguarda l’omicidio di Pasquale Manna, ucciso il 2 marzo 2023 al termine di un inseguimento tra Volla e Napoli. Il 59enne di Casalnuovo era ritenuto esponente di spicco del clan camorristico Veneruso-Rea, attivo nella zona tra Volla e Casalnuovo, e fu vittima di un agguato mortale.
Infatti, alcuni killer con volto coperto lo freddarono a colpi d’arma da fuoco in via Ravioncello a Napoli.