Guai in vista per il rapper Sean P. Diddy Combs, meglio noto come Puff Daddy, al quale questa mattina gli agenti federali della sicurezza nazionale hanno fatto visita nelle sue abitazioni di Los Angeles e Miami con un mandato di perquisizione.
Infatti, il rapper sarebbe indagato dalle autorità federali di New York per traffico sessuale, dopo che nel novembre 2023 era già stato accusato di abusi domestici, coercizione sessuale, violenze e stupro dalla sua ex partner per oltre un decennio, Cassie, una cantante R&B che aveva messo sotto contratto con la sua etichetta Bad Boy.
Tuttavia Diddy negò con forza quelle accuse, patteggiando in modo amichevole senza diffondere la cifra dell’intesa. Al momento il suo legale, l’avvocato Shawn Holley, ha definito le accuse contro il suo cliente ‘stravaganti’, accusando Rod di mentire:
“Un bugiardo che racconta eventi che sono pura finzione e non sono accaduti. Non è altro che un trasparente tentativo di guadagnare titoli sui giornali. Abbiamo prove schiaccianti e indiscutibili che le sue affermazioni sono complete bugie. I nostri tentativi di condividere questa prova con l’avvocato del signor Jones, Tyrone Blackburn, sono stati ignorati, poiché il signor Blackburn si rifiuta di rispondere alle nostre chiamate. Affronteremo queste accuse stravaganti in tribunale e intraprenderemo tutte le azioni appropriate contro coloro che le avanzano”.