Blitz all’alba di questa mattina da parte dei carabinieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza, che ha dato esecuzione fra le province di Vicenza, Venezia, Padova, Verona e Brescia ai seguenti provvedimenti emessi dal Gip di Vicenza su richiesta della locale Procura della Repubblica:
-ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 indagati;
-decreto di sequestro preventivo per equivalente (per un importo pari al profitto illecito generato dal sodalizio, di circa 1.500.000,00 euro);
-decreto di perquisizione locale presso le abitazioni e le aziende riferibili a complessivi 18 indagati.
In particolare, i finanzieri hanno ricostruito operazioni di riciclaggio di contanti trasportati dall’estero verso l’Italia tramite almeno 556 viaggi, per circa 110 milioni di euro provenienti da frodi fiscali realizzate da società dedite prevalentemente al commercio di materiali ferrosi.
Il denaro inviato all’estero veniva successivamente retrocesso ai clienti italiani, attraverso l’utilizzo di uno sportello bancario abusivo della cosiddetta ‘China underground bank’.