Maxi operazione condotta nella notte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, con decine di militari che hanno setacciato diverse località con lo scopo di scovare e trovare armi potenzialmente utilizzate dalla criminalità organizzata.
A Sant’Anastasia, i militari hanno tratto in arresto per detenzione d’arma clandestina un 33enne incensurato del posto, poiché a seguito di una perquisizione domiciliare hanno trovato una chiave sospetta, che si è poi scoperto aprire una porta di una cantina, nella quale è stato rinvenuto un fucile semiautomatico calibro 12 con canne mozzate e matricola abrasa occultato in una busta di plastica.
Inoltre, nelle stesse ore, gli investigatori di Castello hanno perquisito con il supporto del Nucleo cinofili la 219 di Pomigliano d’Arco, rinvenendo una pistola semiautomatica calibro 7.65 completa di caricatore e munizionamento e una pistola a tamburo modificata. Armi pronte a sparare che sono state sequestrate insieme a 26 munizioni di vario calibro.
Infine, a Somma Vesuviana, i carabinieri sono intervenuti presso il parco di edilizia popolare ‘Fiordaliso’, dove è stata ritrovata e sequestrata una pistola Beretta calibro 9×21 con matricola abrasa.
Intanto le armi sequestrate sono state sottoposte ad accertamenti balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti.
