Un 42enne di Bagnoli vanta ben 17 condanne nel casellario giudiziale, per plurime rapine aggravate, estorsione, stupefacenti, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, e ben 6 condanne per evasione. Però per l’ultima evasione contestata è arrivata l’assoluzione. L’uomo, difeso dall’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, si trovava agli arresti domiciliari per rapine, allorquando durante un controllo dei carabinieri del nucleo di Bagnoli non solo si trovava fuori casa, ma intento a parlare con altre 2 persone, ironia della sorte anche loro agli arresti domiciliari.
Invocando una recente Sentenza della Corte di Cassazione, il difensore ha fatto leva sul fatto che l’uomo si trovasse a 7/8 metri dalla propria abitazione e che la condotta commessa non fosse penalmente rilevante, perché l’imputato non voleva evadere dagli arresti domiciliari, ma stava semplicemente chiacchierando con ‘due amici di vecchia data’, che non vedeva da tempo, proprio perché ristretto ai domiciliari.