Scioccanti rivelazioni da parte del collaboratore di giustizia Salvatore Tamburrino, colui che ha consentito l’arresto dopo oltre 14 anni di latitanza del boss Marco Di Lauro, riguardanti il ruolo apicale di Tina Rispoli all’interno del clan degli Scissionisti.
Ecco quanto riferito da Tamburrino agli inquirenti, circa il ruolo dell’ex moglie del boss Gaetano Marino, arrestata lo scorso 18 ottobre insieme all’attuale marito Tony Colombo:
“È Titina che gestisce la famiglia là, è lei il capo del clan Marino”.
Infatti, secondo i giudici la donna sarebbe connessa alla disponibilità di ingenti ricchezze ereditate dal marito defunto, poiché “le consente di supportare sodalizi che a lei si rivolgono per affari che richiedono un sostegno economico”.
Inoltre Tamburrino ha rivelato che Tina Rispoli gestiva una lucrosa piazza di spaccio nelle cosiddette ‘Case Celesti’ di Secondigliano, da cui scaturisce l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.