Era lo scorso 16 gennaio quando la DIA di Napoli e i carabinieri eseguirono decine di misure cautelari e sequestrarono un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
Tuttavia in quell’occasione, non riuscirono a rintracciare il broker del narcotraffico, erede di Raffaele Imperiale, l’albanese Kevin Kurti.
Pertanto, nel corso della mattinata odierna, il 26enne albanese è stato arrestato in Albania, ritenuto il perno attorno al quale ruotò l’accordo tra Simone Bartiromo e Sebastiano Romeo, rispettivamente elemento di spicco dell’organizzazione oggetto di investigazioni e fornitore di cocaina calabrese stanziato a Bianco.