Era il 29 maggio 1982 quando Simonetta Lamberti, figlia dell’allora magistrato Alfonso Lamberti, fu uccisa da Antonio Pignataro.
Pertanto, l’assassino ha scontato una condanna a 30 anni di carcere per quell’omicidio, e oggi il suo nome figura tra le quattro persone arrestate dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e Salerno a Scalea, in provincia di Cosenza, ritenute facenti parte di una banda di spacciatori.
In particolare, le misure cautelari riguardano anche:
Ivano Busiello, 48 anni; Gianluca Lano, 46 anni, e Joisef Slimane, 26 anni.