“Sugli ennesimi arresti nel mondo Pd c’e’ da fare una riflessione: e’ politicamente rilevante indipendentemente dal doveroso garantismo, che nella sede di rappresentanza nazionale e europea della Regione Campania, l’uomo di fiducia del governatore De Luca gestiva, evidentemente in un clima di presunta impunità, un traffico di attività illecite”. Lo ha dichiarato, attraverso una nota stampa, il consigliere regionale della Campania Maria Muscarà.
“Su questo il silenzio di De Luca e del ‘suo’ Pd è davvero incredibile, così come lo è quello del centro destra e dei 5 stelle, un tempo sarebbero stati i primi a denunciare – ha sottolineato – Tutti zitti come se si fosse trattato della sottrazione della merendina, il silenzio in questi casi è una chiara paura di ritrovarsi nella stessa situazione? Hanno uno scheletro nell’armadio? Forse più di uno. Con questi personaggi il fu Movimento 5 Stelle ha fatto accordi, non dimentichiamolo mai, per questo lasciai il Movimento 5 Stelle, ed oggi è l’ennesima prova che avevo ragione”. Parole dure anticipate da un atto della Regione Campania che ieri ha revocato l’incarico affidato a Oddati.