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“Sembrava di essere a Vienna” il concerto di inizio anno dell’Orchestra Filarmonica Campana

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incantevole! Sembrava di essere a Vienna. Ed invece siamo al Parco Borbonico del Fusaro. Guardate quanto è stracolma la sala per il concerto di musica classica che abbiamo voluto offrire alla comunità. È stato un successo clamoroso. Bacoli celebra così il nuovo anno. Con il meglio della musica internazionale. Per un 2024 ancor più radioso. Alla Sala Giuseppe Scotto di Luzio, nel Palazzo dell’Ostrichina, la meraviglia dell’Orchestra Filarmonica Campana. Dalle musiche di Donizetti a quelle di Bizet. Da Puccini a Rossini. Fino a Strauss, padre e figlio. Apoteosi di bellezza”. Così il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione pubblicando sui social un video del concerto di inizio anno dell’Orchestra Filarmonica Campana che si è svolto presso la Sala Giuseppe Scotto di Luzio, nel Palazzo dell’Ostrichina.

“Siamo quasi giunti alla fine di un percorso che ha permesso a tutti i cittadini di godere di concerti di musica classica e sinfonica. Con orchestre di vario genere. Dai musicisti del Teatro San Carlo, passando per numerosi artisti affermati di Bacoli. E tanti talenti locali. Numerosi spettacoli in ricordo di Totò, Callas e Caruso. Sono più di 5000 le persone che ne hanno preso parte. Siamo riusciti a portare almeno un concerto in tutte le frazioni del nostro paese. Tutte. Ogni chiesa è stata coinvolta con eventi meravigliosi. Perché era giusto che il Natale arrivasse ovunque. E che la qualità, la bellezza, l’arte riscaldasse tutti i cuori e le anime di chi vive la nostra terra. Perché noi crediamo che la bellezza migliora il nostro popolo. L’arte ci aiuta ad essere donne e uomini migliori. Ringrazio l’assessore Mariano Scotto di Vetta che ha reso possibile questo calendario di spettacoli che ha riscosso enorme plauso dalla gente. Lo ringrazio soprattutto per la metamorfosi culturale che sta continuando a vivere il Parco Vanvitelliano. Io la ricordo questa sala. Era spoglia, sempre più chiusa. Oggi è questo. Bacoli è questo. Vogliamo continuare ad alzare il livello. Insieme, ci riusciamo. Un passo alla volta. Anzi. Una nota alla volta. Una melodia alla volta”, conclude Della Ragione.

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