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In tv arriva “Non ti pago” con Castellitto torna a vestire i panni di Eduardo De Filippo numerose critiche anche su i social

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Dopo Natale in casa Cupiello e Sabato, Domenica e Lunedì, trasmessi rispettivamente nel 2020 e nel 2021, arrivano critiche anche per Non ti pago con Sergio Castellitto. L’opera eduardiana, riproposta in un film di Edoardo De Angelis, sembra non aver convinto il pubblico di Rai1, ma anche molti esponenti del mondo dello spettacolo.

Una delle critiche più “aspre2 è arrivata da Francesco Paolantoni che in un post ha scritto: “Un altro commedicidio”. Nel dibattere con i propri followers paolantoni ha spiegato: “Non giudico l’attore ma l’operazione” per poi aggiunfere “non credo che Eduardo non vada rifatto, anzi. Rivisitazioni? Può essere, ma trasformare una commedia perfetta in un dramma cupo e angosciante proprio no. La leggerezza, la risata,(a cui lui teneva molto) sono elementi imprescindibili. Sennó scriveva un’altra cosa”.

In linea con il pensiero di Paolantoni sembrano essere la stragrande maggioranza degli utenti social. Molti hanno puntato il dito contro alcune scelte del regista che non appartengono all’opera originale come il pappagallo parlante, la ciuccia alata o i balletti del protagonista. Promosso, invece, il cast nel quale figura anche Antonio Casagrande, venuto a mancare l’anno scorso.

“Questa “Non ti Pago” non si può vedere… L’isterismo e gli occhi strabuzzati di Castellitto nulla hanno a che vedere con l’arguzia, le pause, gli occhi al cielo, l’arte del grande Eduardo. Senza parlare di tutto il contorno tra attori musiche, tempi, fotografia, etc.  Forse si salva il solo Casagrande. Per chi ha studiato Eduardo, i suoi personaggi e le sue opere questo è un pugno nello stomaco!”, si legge in uno dei tanti commenti.

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