La morte di Concetta Russo, la 55enne uccisa la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio da un colpo di pistola ad Afragola, ha sconvolto l’intera comunità.
Al momento è stato fermato il nipote 46enne, accusato di omicidio colposo, porto abusivo d’arma in luogo pubblico e ricettazione. In particolare, la pistola è risultata rubata poco prima di Natale in provincia di Varese.
Tuttavia, il 46enne ha spiegato agli investigatori che pensava di averla scaricata, anche se dall’arma è partito un colpo accidentale che ha ferito mortalmente la donna. Sono stati i familiari presenti a raccontare quanto accaduto, accertando la responsabilità dell’uomo, che nel frattempo si era già disfatto dell’arma.
Intanto, sono in corso approfondimenti su come l’indagato si sarebbe procurato la pistola, anche se non risulterebbe essere lui l’autore del furto.