Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato su X del massiccio attacco russo avvenuto questa notte, che ha investito di caos e terrore il suo Paese. Ecco le sue dichiarazioni:
“Un totale di circa 110 missili sono stati lanciati contro l’Ucraina, causando morti e feriti. Oggi, la Russia ha usato quasi ogni tipo di arma del suo arsenale: Kindzhal, S-300s, missili da crociera e droni. Bombardieri strategici hanno lanciato missili X-101/X-505. Risponderemo agli attacchi terroristici. E continueremo a combattere per la sicurezza del nostro intero Paese, di ogni città e di ogni cittadino. Il terrore russo deve perdere e perderà”.
Inoltre, il sindaco di Kiev Vitali Klitschko riferisce che le esplosioni avvenute stanotte sulla Capitale, sono state soltanto l’iceberg di un attacco di più ampia portata, che ha interessato una mezza dozzina di città, tra cui Kharkiv e Odessa.
In particolare, sono due le persone a Kharkiv e a Leopoli molte sono rimaste ferite, con danni e distruzioni, oltre a palazzi in fiamme in diverse regioni. Ecco quanto dichiarato dal portavoce dell’Aeronautica militare ucraina Yuriy Ihnat:
“Non abbiamo mai visto così tanti missili contemporaneamente sui nostro monitor. Sono stati lanciati Daggers, missili balistici, S-300, missili da crociera, UAV, X-22 o X-32. Circa 18 bombardieri strategici hanno tirato X-101-X-505”.