Nel corso della conferenza stampa per la riapertura dell’Acqua Flash di Licola, avvenuta stamane nel territorio di Giugliano, sono stati snocciolati i numeri più significativi del progetto.
In particolare, il parco acquatico sarà ristrutturato di oltre 50mila mq per eventi e concerti per 10mila spettatori, un parcheggio di oltre 40mila mq, 200 posti di lavoro e 15 milioni di investimento.
Il parco riaprirà ufficialmente il 28 maggio 2024, come annunciato dal presidente di Tanite e socio unico di V-Park Gianluca Vorzillo, che gestirà la struttura recentemente aggiudicata all’asta per circa 3 milioni di euro alla Ventuno S.r.l., alla Sezione fallimentare del Tribunale di Napoli.
Pertanto, Acqua Flash tornerà a maggio con tanti giochi acquatici, come lo scivolo Kamikaze tra i più alti d’Europa, la grande piscina con onde e sempre a maggio sarà completata l’Arena per eventi e concerti di circa 900 mq, che ospiterà fino a 10mila spettatori.
I lavori delle prime due aree costeranno oltre 3 milioni di euro, mentre gli ulteriori lavori sul parco costeranno circa 9 milioni di euro e termineranno entro dicembre 2026, riguardando i nuovi insediamenti come l’ecoparco-fattoria didattica con animali da pascolo e l’area accoglienza con la zona resort e con un hotel da 60 stanze. Il costo del biglietto di ingresso sarà intorno ai venti euro, valido per tutta la giornata e per tutte le attrazioni mentre i più piccoli saranno ospiti del Parco.
Ecco il commento di Gianluca Vorzillo:
“Abbiamo lavorato in questi mesi per risolvere tutte le problematiche che hanno causato le dolorose chiusure delle precedenti gestioni. Acqua Flash vuole diventare, con importanti investimenti, un grande parco acquatico ecosostenibile ed altamente tecnologico, e sono felice dei 200 posti di lavoro che riusciremo a creare già nella prima fase del progetto, e che raddoppieranno nei prossimi tre anni. Già quando nel 2018 abbiamo aperto Edenlandia, pensavamo alla sinergia con l’area di Acqua Flash, senza dimenticare il grande lavoro di recupero e di conversione dell’ex cinodromo, acquisito da Edenlandia e che contiamo di aprire tra due anni. Mi piacerebbe diventare, insomma, il restauratore dei parchi storici di divertimento dell’area metropolitana di Napoli”.