Nel corso della mattinata odierna, il noto immobiliarista Danilo Coppola è stato arrestato a Dubai. Tale provvedimento è la conseguenza di un mandato d’arresto emesso in seguito alla condanna in via definitiva per il crac del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria, risalenti a luglio del 2022.
In particolare, Coppola fu condannato il primo luglio 2022 a 7 anni per bancarotta, e su di lui fu emesso un mandato d’arresto internazionale, poiché latitante fino ad oggi. Infatti, l’uomo si trasferì prima in Svizzera e poi negli Emirati Arabi Uniti, dove stamane le autorità l’hanno arrestato.
Inoltre, egli è imputato in altri due processi in corso a Milano, e tra i casi di questo procedimento c’è la bancarotta per il fallimento nel 2015 della S.r.l. Editori per la finanza, di cui Coppola sarebbe stato amministratore. Infine, in un altro processo, è accusato di tentata estorsione ai danni di Prelios, società di gestione del risparmio proprietaria del complesso immobiliare Porta Vittoria.