Cronaca

La politica piange la scomparsa di Marisa Rodano, ultima deputata della prima legislatura: aveva 102 anni

Pubblicato

il

Lutto nel mondo della politica per la scomparsa di Marisa Rodano, ultima parlamentare vivente della prima legislatura, morta all’età di 102 anni.

Nel corso della sua vita è stata sposata con Franco Rodano, del quale mantenne il cognome nell’attività politica, e fu arrestata sotto il fascismo per la sua attività nella Resistenza tra le file del Movimento dei Cattolici Comunisti nonché nell’attività dei Gruppi di difesa della donna.

Inoltre, fu co-fondatrice dell’UDI, Unione Donne Italiane, e si iscrisse nel 1946 al Partito comunista italiano. Pertanto, la sua ultima intervista risale al 2020, quando dichiarò a Repubblica:

“Questo rigurgito di antisemitismo, questa pericolosa rivalutazione del fascismo sono preoccupanti, fanno paura. Siamo un Paese senza memoria. Ma noi, che quegli anni li abbiamo vissuti, non dimentichiamo. Rivedere scritte naziste sulla porta di una famiglia ebrea, le svastiche sui muri, mi ha riportato ai giorni più atroci della nostra Storia”.

Infine, è dovuta a lei la scelta della mimosa come simbolo dell’8 marzo, Festa della Donna. Il presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo, ha voluto così ricordarla:

“L’ANP terrà Marisa Rodano nel cuore e nella responsabilità di ricostruire unitariamente un senso e una prospettiva di umanità, oggi più che mai urgenti”.

Popolari

Exit mobile version