Il Senato ha votato all’unanimità con 157 favorevoli, nessun contrario e nessun astenuto il nuovo DDL contro la violenza di genere, che ora è diventato ufficialmente legge.
In particolare, tale legge tutelerà coloro che subiscono violenze, atti persecutori e maltrattamenti, andando a potenziare il Codice Rosso del 2019. L’approvazione del testo è stata accelerata in risposta al caso di Giulia Cecchettin.
Pertanto, la legge è stata scritta dai ministri Roccella, Nordio e Piantedosi, e al suo interno ci sono 19 articoli con varie misure che intervengono per rafforzare il Codice Rosso e non solo.
Si tratta di provvedimenti che mirano alla rapidità nella fase cautelare delle indagini: arresto in flagranza differita entro 48 ore, se ci sono prove che dimostrano la violenza, ammonimento del questore in caso di stalking e divieto di avvicinarsi entro 500 metri ai luoghi frequentati dalla vittima.
Inoltre, sono stati approvati anche due ordini del giorno delle opposizioni: il primo chiedeva di mettere più risorse sulla formazione del personale che si occupa di violenza sulle donne, mentre il secondo di discutere con tempestività in Parlamento su disegni di legge che intervengono sulla prevenzione e sul contrasto del grosso problema della violenza.