Cronaca

Non c’è pace per Alberto Scagni: sequestrato e picchiato in carcere da due detenuti

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Era il primo maggio scorso, quando Alberto Scagni uccise brutalmente la sorella Alice. Da allora, l’uomo è stato associato a diversi carceri, con un’aggressione subita presso la casa circondariale ‘Genova-Marassi’.

Tuttavia, è notizia di questa mattina, che egli è stato massacrato di botte da due detenuti maghrebini all’interno della sezione ‘detenuti protetti’ del carcere di Sanremo. Pertanto, grazie all’intervento degli agenti penitenziari ha evitato conseguenze peggiori, venendo trasferito in ospedale in gravi condizioni.

Intanto, i due responsabili sono stati arrestati con l’accusa di tentato omicidio e sequestro di persona.

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