Al termine del bilaterale con il primo ministro croato Andrej Plenkovich a Zagabria, ha rilasciato delle dichiarazioni congiunte a proposito della cooperazione strategica con la Croazia. Ecco le sue parole:
“Sono contenta di portare la presenza del primo ministro italiano a vent’anni dall’ultima visita, un fatto inspiegabile per la vicinanza non solo geografica ma anche storica che ci accomuna e per la forza delle nostre relazioni, che sono eccellenti. Siamo d’accordo sul fatto che si possa fare sempre meglio. Siamo consapevoli delle difficoltà, soprattutto per le comunità transfrontaliere dal ripristino del controllo dei confini legato alla crisi mediorientale: abbiamo fatto una scelta transitoria, pronti a riconsiderarla in ogni momento quando le condizioni di sicurezza fossero più chiare e tranquille. Italia e Croazia sono nazioni vicine e unite da profondi legami. Sono felice di essere qui a distanza di tanti anni dall’ultima visita di un presidente del Consiglio italiano, per valorizzare la nostra amicizia e rilanciare la cooperazione strategica tra i nostri popoli”.
Poi, a chi gli chiede dell’intesa con l’Albania, la premier ha risposto:
“Penso che sia un accordo molto innovativo, intelligente e mi pare che sia stato colto con molto interesse da parte degli altri partner europei, dipenderà dalla nostra capacità di farlo funzionare nel migliore dei modi. Penso che possa essere un esempio da replicare”.