Shock nella provincia di Latina, dove un medico di 70 anni in servizio presso un ospedale pubblico è accusato di violenza sessuale. Pertanto, l’uomo è stato interdetto dalla professione sanitaria per un anno, su decisione del Tribunale ordinario di Roma-sezione per il Riesame dei provvedimenti.
Stando alle prime informazioni, i fatti risalgono a circa un anno fa, quando l’indagato avrebbe costretto una donna a subire atti sessuali nel corso di una visita. Il medico, dopo averla fatta spogliare per visitarla, chiuse la porta della stanza e dopo essersi denudato anche lui, tentò di avere un rapporto sessuale con la paziente.
A quel punto, il 70enne non riuscì a portare a termine il proprio intento, ma la donna fu comunque costretta a subire palpeggiamenti e baci. Poi, il giorno dopo, il medico ha contattato la vittima chiedendole un incontro in ospedale, lasciando intendere che si sarebbe scusato dell’accaduto, ma invece una volta in ospedale la donna fu nuovamente vittima di violenza.
Pertanto, la donna si è recata in Commissariato denunciando l’uomo, che dopo una complessa attività d’indagine è stato interdetto all’esercizio della propria professione per un anno.