La Gip Angela Minerva ha accolto la richiesta di giudizio immediato nei confronti di Alessandro Impagnatiello, che andrà processo con l’accusa di aver ucciso Giulia Tramontano, la sua fidanzata al settimo mese di gravidanza.
Pertanto, la prima udienza si terrà il 18 gennaio 2024 davanti alla Corte d’Assise di Milano, dove il 30enne attualmente detenuto dovrà rispondere delle accuse di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.
Inoltre, vi sono a suo carico anche quattro aggravanti: di aver agito con crudeltà, di aver premeditato il delitto, di essere stato mosso da futili motivi e di aver accoltellato la propria convivente. Al momento, l’imputato rischia il massimo della pena, ossia l’ergastolo.