Gli agenti del Commissariato di Secondigliano hanno inferto un duro colpo alla criminalità organizzata, dopo che nella serata di ieri il 34enne Antonio Mennetta è stato tratto in arresto per detenzione di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, si tratta del nipote dell’omonimo capo del clan Vanella-Grassi, sorpreso in casa con fucili, pistole, quasi mezzo chilo di droga e 11mila euro in contanti. Inoltre, nel corso della perquisizione sono stati sequestrati un chilo e 700 grammi di hashish, 650 grammi di marijuana e 20 grammi di cocaina già divisi in dosi, oltre ai soldi e alle armi.