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Napoli, bimba rischia di perdere il braccio dopo una caduta: salvata da un’equipe congiunta di due ospedali

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Attimi di paura a Napoli, dove una bimba ha rischiato di perdere il braccio a seguito di una caduta in casa. Pertanto, per salvare l’arto è intervenuta un’equipe di specialisti e chirurghi del Santobono-Pausillipon e dell’Ospedale del Mare dell’Asl Napoli 1 Centro.

Tuttavia, i successivi esami effettuati hanno evidenziato una situazione inaspettata, come spiegato dal personale del Santobono:

“L’osso fratturato si era spostato in avanti fino quasi a sporgere sotto pelle, con conseguente strangolamento dell’arteria omerale”.

Ecco il commento del direttore generale dell’AORN Santobono-Pausillipon, Rodolfo Conenna:

“La sinergia tra Aziende Sanitarie ha reso possibile, in tempi brevissimi, un intervento di elevata complessità, consentendo alla piccola paziente di tornare a condurre una vita normale”.

Invece, il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva ha così aggiunto:

“La piccola sta bene, ha superato brillantemente la fase post operatoria ed è completamente guarita. È potuta tornare anche alla sua grande passione, il nuoto, grazie all’ottimo lavoro di collaborazione svolto dal personale delle due Aziende Sanitarie. A tutti loro, ritengo debba andare il nostro ringraziamento più sincero”.

Infine, sono da riportare anche le toccanti parole della madre della piccola paziente, che nei giorni scorsi ha inviato una lettera di ringraziamento alle due equipe di medici:

“Al termine di questa brutta avventura non smetterò mai di ringraziare i medici, non solo per la professionalità manifestata in più di una circostanza, ma soprattutto per l’umanità e l’affetto disinteressato con cui si sono donati”.

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