CAIVANO – Si allargano le indagini che hanno visti protagonisti politici e funzionari comunali in associazione mafiosa, secondo gli inquirenti, con il clan egemone sul territorio. Nella scorsa retata nove erano finiti in manette e a questi nove stamattina se ne sono aggiunti altri nove.
In totale 18 le misure cautelare emesse tra quelli che già erano in carcere, aggravando ancor di più la propria posizione e quelli che risultavano indagati nella prima ordinanza emessa. Stavolta le misure cautelari vengono emesse anche ai danni di quelli che, secondo la prima ordinanza, risultavano essere solo indagati.
Visti e lette le richieste da parte dei Pubblici Ministero, il GIP dott.ssa Federica De Bellis dispone la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di: Alibrico Giovanbattista, Falco Armando, Peluso Carmine, Pezzella Martino, Zampella Vincenzo, Bervicato Raffaele, Lionelli Raffaele, Galdiero Domenico, Volpicelli Massimiliano, Angelino Antonio, Angelino Gaetano e Cipoletti Giovanni per i reati contestati a vario titolo che vanno dall’associazione mafiosa, all’estorsione, alla turbativa d’asta e al falso ideologico.
Inoltre vengono disposte le misure cautelari degli arresti domiciliari nei confronti di Natale Angelo, Amico Domenico, Bernardo Giuseppe, Celiento Vincenzo, Della Gatta Domenico e D’Ambrosio Antonio per reati a vario titolo come corruzione, turbativa d’asta e associazione a delinquere.