Cronaca

L’Italia piange la scomparsa di Sergio Staino, celebre giornalista e vignettista: aveva 83 anni

Pubblicato

il

Lutto nel mondo della cultura italiana per la scomparsa di Sergio Staino, noto giornalista, vignettista e disegnatore, morto stamane all’età di 83 anni presso l’ospedale di Firenze. Egli è stato l’ex direttore dell’Unità e ‘papà’ di Bobo, era malato da tempo.

Ecco il ricordo di Antonio Carioti:

“Ci mancherà molto Bobo, antieroe ingenuo e pasticcione di una sinistra disposta a prendere in giro sé stessa. Il suo creatore Sergio Staino è scomparso oggi all’età di 83 anni, lasciando un grande vuoto nel mondo della satira e il ricordo di tanti sorrisi che era riuscito a strappare con le sue strisce e vignette, in oltre quarant’anni di attività. Anche grazie a Staino il Pci, negli anni Ottanta, aveva cominciato a disfarsi del sussiego e della presunzione di superiorità che aveva a lungo nutrito. Sulle pagine del quotidiano ufficiale, ‘l’Unità’, Bobo aveva portato quella vena d’irriverenza che alla base del partito circolava già da molto tempo, sia pure nascosta sotto la cappa dell’unanimismo che non ammette dubbi. Proprio perché da giovane aveva vissuto una decennale esperienza di militante nella sinistra più rigidamente settaria, quella dei marxisti-leninisti ammiratori di Mao Zedong, Staino aveva maturato una sensibilità antidogmatica che si riversava negli infiniti tentennamenti di Bobo e che lo aveva spinto a prendersi gioco anche dei segretari del Pci, fino a disegnare nudo il malcapitato Alessandro Natta. Più tardi, sarebbe addirittura diventato direttore dell’Unità, sia pure per un periodo piuttosto breve tra il 2016 e il 2017”.

Popolari

Exit mobile version