POZZUOLI – La nomina, o quasi nomina, del nuovo assessore nella giunta guidata dal sindaco Luigi Manzoni (PD) sta facendo discutere non poco. Ad entrare nella squadra di esecutivo sarebbe (ma il condizionale è solo una formalità) Sabrina Sifo, membro di spicco di Fratelli d’Italia a livello napoletano. Sifo è stata, infatti, candidata alle ultime amministrative in città di Napoli proprio nel partito della Meloni, risultando, tra l’altro, la donna più votata in Fratelli d’Italia. Una storica militante della destra ed un esponente di spicco nella destra partenopea: Sifo, infatti, è stata vicinissima all’ex leader di AN Gianfranco Fini. Oggi la stessa è parte della stretta squadra di Sergio Rastrelli, proveniente dal Movimento Sociale Italiano ed è stata membro del direttivo provinciale di Fratelli d’Italia.
«Siamo culturalmente e politicamente distanti anni luce – dichiara Riccardo Volpe – e la scelta di imbarcarsi in giunta un esponente della destra radicale proprio non la comprendiamo. Il nostro movimento – continua Volpe – è ormai da anni nel solco delle proposte, del dibattito. Ma sempre nel campo del centrosinistra, anche allargato ad esperienze civiche. Ma che sia centrosinistra. Crediamo che dare spazio ad esponenti politici di quella parte sia un errore, ancor di più affidargli responsabilità amministrative, con oneri ed onori, concedendo loro un’incompresibile possibilità di agibilità politica. Soprattutto se ci si professa di un campo di centro-sinistra. La nostra campagna elettorale aveva delle parole chiare, faro per la nostra attività politica: continueremo instancabilmente a lavorare per costruire una città più sostenibile, più equa, più giusta»