Era lo scorso 31 agosto, quando la vita di Giovanbattista Cutolo veniva spezzata a soli 24 anni da un colpo di pistola, a seguito di un diverbio avvenuto in piazza Municipio a Napoli.
Pertanto Franco Cutolo, padre del ragazzo, ha deciso di rompere il silenzio in occasione dell’inaugurazione della rassegna musicale organizzata dal comune di Torre del Greco ‘Voci d’autunno dedicate a Giogiò Cutolo contro ogni violenza’. Ecco le sue parole:
“Stiamo portando avanti la battaglia per modificare una legge, quella sulla responsabilità penale dei minori. Prima i ragazzini di 16-17 anni giocavano a Monopoli. Oggi invece molti girano armati con coltelli e pistole. Questo accade soprattutto a Napoli, in tutti i quartieri. Una cosa che mi porterà a lasciare la città per trasferirmi in provincia. Saremo a Roma il 9 ottobre per una manifestazione”.
Poi, ha aggiunto: “Giogiò aveva un legame speciale con Torre del Greco. Tante volte, specie da piccolo, insieme alla sorella lo lasciavo a casa della nonna: gli piaceva tanto la città”.