Nel corso della mattinata odierna, i carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno tratto in arresto un 17enne della Penisola Sorrentina, gravemente indiziato di atti persecutori, violenza sessuale e rapina.
Secondo le prime informazioni, i fatti risalgono ai mesi di giugno, luglio e agosto scorsi, quando l’indagato avrebbe costretto l’ex fidanzata a subire atti di violenza e minacce gravi anche ai propri congiunti, poiché non si rassegnava alla fine della loro relazione.
Pertanto, gli agenti hanno raccolto la testimonianza della vittima e arrestato il responsabile, ora associato presso il carcere minorile di Nisida.