L’autopsia svolta ieri sul corpo di Marisa Leo, la 39enne uccisa a colpi di fucile dall’ex marito, ha confermato la colpevolezza di Angelo Reina, che dopo il delitto si è suicidato con la stessa arma.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il 43enne aveva chiamato la vittima con la scusa della figlia, nel tentativo di recuperare la loro relazione, ma in realtà aveva già deciso di ucciderla. Al momento, gli investigatori stanno cercando di capire come abbia fatto l’uomo a procurarsi l’arma, nonostante su di lui pendesse una denuncia per stalking.
Intanto, domani 13 settembre alle ore 16, si terranno i suoi funerali presso la chiesa Madre di Salemi.