La storia che vi stiamo per raccontare è quella di Vittorio, cittadino ucraino residente in Italia da 20 anni, che ha deciso di partire un anno e mezzo fa per aiutare i suoi connazionali e difendere la propria patria.
In particolare, egli è stato ferito gravemente vicino Donetsk e da allora conduce un percorso di riabilitazione a Napoli, dove vive da tempo. Ecco il racconto dell’uomo a Rino Nasti, consigliere municipale di Europa Verde:
“La scorsa notte sono tornato a Napoli. Il mio Paese mi ha dato 15 giorni di congedo. Sono stato ferito il 30 novembre vicino Donetsk. Sono arrivati i mezzi pesanti russi. Avevo il giubbotto antiproiettile ma non è bastato, sono stato sbalzato via da una bomba per diversi metri. Sono stato poi trasportato e operato subito all’ospedale di Baku, e poi mi hanno trasferito nell’ospedale militare di Dnipro. Sono tutto aperto davanti, ho una lunga cicatrice dal petto allo stomaco. Tra poco la guerra finirà, stiamo avanzando”.