Lo scorso venerdì, una 52enne senegalese è stata sorpresa all’aeroporto Capodichino di Napoli con merce contraffatta e medicinali irregolari.
Stando alle prime informazioni, la donna era arrivata dal Senegal via Istanbul, venendo segnalata quale persona pericolosa e presa in custodia dai militari della Guardia di Finanza e dell’Ufficio Dogane presenti in aeroporto.
Pertanto, i successivi accertamenti hanno consentito di scoprire che ella era residente a Napoli ed era titolare di un’attività di commercio ambulante di chincaglieria e bigiotteria in zona Vasto, già nota alle forze dell’ordine per importazione di merce contraffatta, in seguito a vari controlli presso gli aeroporti di Malpensa e Fiumicino.
In particolare la donna, appena atterrata, è stata sottoposti a controlli per fini doganali durante i quali sono stati rinvenuti nei suoi bagagli numerosi prodotti medicinali, risultati non ammissibili all’importazione ai fini della tutela della salute pubblica.
Inoltre, sono stati trovati anche diversi prodotti cosmetici che l’USMAF ha dichiarato appartenenti alla categoria dei cosmetici, ma ugualmente sottoposti a sequestro amministrativo in quanto il quantitativo ne escludeva l’importazione per uso personale.
Infine, la 52enne è stata trovata in possesso anche di prodotti vegetali privi di documentazione fitosanitaria e di qualsiasi etichettatura riguardante la tracciabilità del prodotto con probabili sintomi di organismi nocivi.
A quel punto, la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria procedente per importazione illegale di prodotti medicinali e sanzionata amministrativamente per importazione da Paesi terzi di prodotti vegetali per il consumo personale.