I contorni della vicenda ancora non si conoscono. Quel che è certo è il fermo di Giovanni Strazzullo detto Chicco, ras emergente della zona della Torretta di Chiaia figlio del più noto Enrico detto Peperone. Insieme al giovane è stato fermato Armando Mastroianni. I due sono stati raggiunti da un decreto di fermo con le accuse di associazione di stampo mafioso e estorsione aggravata per aver vessato alcuni parcheggiatori abusivi nella zona della movida facendo leva sull’appartenenza al gruppo che, secondo le ultime informative, da mesi avrebbe lanciato un’offensiva contro i Frizziero culminata in alcune stese e intimidazioni.
L’operazione è stata condotta dagli uomini della squadra mobile di Napoli. Strazzullo, secondo le ultime informative, sarebbe un emergente di grosso calibro criminale con solidi agganci nell’area nord di Napoli. L’ultima volta che fu arrestato era il 2020 quando fu intercettato nel corso di un summit armato a Scampia. Nel corso dell’arresto gli agenti del commissariato di Scampia sorpresero Strazzullo ed altre quattro persone in una lussuosa abitazione della III traversa Cupa Arianova al confine tra Scampia e Secondigliano. Tentarono la fuga ma i poliziotti li bloccarono rinvenendo cinque pistole, di cui due con matricola cancellata, e 76 cartucce di diverso calibro.