Due bande di ragazzini, armati di bastoni, erano pronte a scontrarsi nella villa comunale di Calvizzano, alle porte di Napoli. Ad evitare lo scontro, ieri stasera, è stato il sindaco, Giacomo Pirozzi, che passava di lì ed ha allertato i carabinieri. A raccontare l’episodio è lo stesso primo cittadino sui social con un lungo post.
Queste le sue parole: “Questa sera sono stato testimone di un fatto increscioso. Mi trovavo nei pressi della Villa Comunale Calvisia quando ad un certo punto ho intravisto da lontano un folto gruppo di ragazzini che impugnava mazze di legno e mazze di baseball. Non appena mi sono reso conto di quanto stava accadendo mi sono precipitato verso i ragazzi per capire quali fossero le loro effettive intenzioni.
Gli ho ordinato di buttare quello che impugnavano. Da quanto ho capito i gruppi che si fronteggiavano erano pronti a darsele di santa ragione. Ho successivamente appreso che è prassi ormai da qualche tempo dare vita a scontri tra bande di adolescenti provenienti da vari comuni dell’hinterland, che si raduno a Villa Calvisia, per sfidarsi fisicamente. Ho informato immediatamente i carabinieri, che sono giunti sul posto, e ho redarguito le persone presenti in villa che sembravano disinteressate alla vicenda.
Credo che ogni buon cittadino debba, per senso civico, denunciare o segnalare alle autorità preposte queste intollerabili manifestazioni di violenza. Adotteremo provvedimenti restrittivi per far sì che tali episodi non si ripetano in futuro, prima che accada l’irreparabile. Non possiamo consentire che le nostre strade diventino un far west senza regole e fuori controllo.
Sto valutando la possibilità di chiudere temporaneamente la struttura, nel rispetto delle tante famiglie terrorizzate da questi comportamenti, di tanti bambini che non vivono serenamente questa bellissima struttura e dei tanti residenti della zona che vivono immani disagi, in attesa di individuare in breve tempo una soluzione definitiva per una gestione serena di questo bene pubblico.