Era il 27 maggio scorso, quando la 29enne di Sant’Antimo Giulia Tramontano venne assassinata dal suo compagno mentre era incinta di sette mesi, presso la loro abitazione di Senago, nel Milanese.
Una vicenda che ha toccato e sconvolto tutto il Paese, con manifestazioni di solidarietà sui social e nelle piazze, al fine di combattere in qualche modo il fenomeno sempre più frequente della violenza sulle donne e dei femminicidi.
Pertanto, a tre mesi esatti da quel tragico giorno, è tornata a parlare la sorella di Giulia, Chiara Tramontano, che con un post sui suoi profili social ha voluto così ricordarla:
“Tre mesi che ti cerco sul volto dei bimbi appena nati, nelle giovani donne gravide, nei capelli biondi delle altre ragazze. Nel silenzio di questa casa, nel frastuono dei miei pensieri, nei tulipani colorati. E nei miei giorni grigi, in cui cerco affannosamente te, perdendo me”.