“In Italia nelle ultime settimane, nonostante l’inflazione sia calata dal 6,4 al 6%, si registra un aumento dei prezzi beni di prima necessità, in primis pasta, pane, cereali, latte, che hanno registrato aumenti spaventosi, fino al 50% ma anche l’ortofrutta. Tuttavia, gran parte di questi incrementi non trova giustificazione alcuna, mettendo in difficoltà soprattutto le famiglie, rispetto alle quali non ci sembra sia arrivata una risposta adeguata da parte delle istituzioni”.
A parlare è Michele Carrus, presidente di Federconsumatori, l’associazione italiana senza scopo di lucro che difende e tutela i diritti dei consumatori, che a Fanpage.it ha spiegato perché il carrello della spesa degli italiani è diventato così caro e perché i prezzi dei beni di prima necessità continuano ad aumentare nonostante il seppur lieve calo dell’inflazione.